Approfondimento a cura dell'Avv. Valentina Minelli La legge costituzionale 11 febbraio 2022 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale (G.U. n. 22 del 22 febbraio 2022): essa introduce ufficialmente la tutela dell'ambiente nella Costituzione italiana, entrata in vigore il 1 gennaio 1948. Il carattere maggiormente "rivoluzionario" della riforma risiede nel fatto che per la prima volta il Legislatore opera una modifica ai primi 12 articoli della Costituzione, i cosiddetti "principi fondamentali" dell'ordinamento. In particolare, il nuovo recita: " ". Risulta altresì modificato, l , all'interno del Titolo III in tema di rapporti economici: " ." La sensibilità alla tutela dell'ambiente, dunque, non senza un certo innegabile ritardo rispetto alle esigenze e alle istanze della società civile, è entrata tra i valori fondamentali "costituzionalmente garantiti". Interessante sottolineare anche il nuovo rapporto che si dovrà necessariamente instaurare in futuro tra la , la e la : valori supremi dell'ordinamento, garantiti dalla Carta costituzionale, che .
articolo 9 Cost.
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.
Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.
Tutela l'ambiente, la biodiversita' e gli ecosistemi, anche nell'interesse delle future generazioni. La legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali
'articolo 41 Cost.
L'iniziativa economica privata è libera.
Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da arrecare danno alla salute, all'ambiente, alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.
La legge determina i programmi e i controlli opportuni perchè l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali e ambientali
tutela dell'ambiente
proprietà privata
libera iniziativa economica
dovranno necessariamente dialogare e (contro)bilanciarsi, ponendosi quale auspicabile matrice di un nuovo approccio politico-economico